Da un idea giovane e frizzante si concepisce un nuovo modo di vendere gli immobili: organizzando eventi a tema per massimizzarne la realizzazione economica da parte del venditore.
Mi chiamo Lucy e ho voluto questo nome per riportare alla semplicità di memorizzarlo e ricordarlo.
Battezzata dai miei soddisfattissimi clienti come : “Mary Poppins”, dati i risultati di case vendute in due giorni con chiusure in overprice; ho voluto approfondire l ‘origine di questo mio “simpatico nomignolo”!
E’ stato un caso?
Mary Poppins La storia della tata magica venuta dal cielo va infatti inquadrata anche dal punto di vista della sua critica all’economia finanziaria: sistema in crisi, 1929, anni di stenti e l’originalissima governante, col suo infinito bagaglio (in tutti i sensi) di insegnamenti, libertà e fantasia assume un ruolo primario nella vita delle persone, portando scompiglio non solo nella famiglia bene che ne ha richiesto i servigi ma in tutto l’ingessato contesto sociale borghese in cui si trova.
Le Case di Lucy nasce come Brand fortemente identitario e innovativo in un momento storicamente importante per il mercato immobiliare. Non vogliamo soffermarci sui dati economici che attestano lo stallo del settore e del e del Paese ma semmai sul fattore culturale dal momento che il Mattone ha sempre avuto un significato importante per la popolazione italiana.
L idea del semplice Open House viene completamente stravolta da una mente: Lucy che, forte del suo essere una vera e propria artista del settore immobiliare studia un evento a tema per la casa che ha da vendere tessendo così un vestito perfetto.
Risultati? Supercalifragilistichespiralidoso!
